A
- Alpha: Misura di quanto un investimento ha fatto meglio o peggio rispetto al mercato. Se l’alpha è positivo, significa che l’investimento ha fatto meglio di quanto ci si sarebbe aspettati, tenendo conto del rischio.
- Attivi (Assets): Tutto ciò che ha valore economico e che può essere posseduto da un’azienda o una persona, come denaro, proprietà, azioni, obbligazioni o attrezzature.
- Azioni: Titoli che rappresentano una quota di proprietà di una società. Acquistando azioni, diventi “proprietario” di una parte della società e puoi ricevere dividendi e guadagni se la società cresce.
B
- Beta: Indica quanto un’azione o un portafoglio è sensibile alle variazioni del mercato. Se il beta è 1, l’investimento si muove nello stesso modo del mercato. Se è maggiore di 1, l’investimento è più volatile; se è minore di 1, è meno volatile.
- Bond (Obbligazione): Un prestito che un investitore fa a un governo o a un’azienda in cambio di un pagamento di interessi periodici e la restituzione del capitale alla scadenza.
- Borsa Valori: Luogo dove si comprano e vendono azioni, obbligazioni e altri titoli finanziari. È come un mercato dove le persone fanno affari con titoli di società.
C
- CAPM (Capital Asset Pricing Model): Modello che aiuta a capire quale dovrebbe essere il rendimento di un investimento, considerando il rischio di mercato (beta). È come un modo per calcolare un “giusto” rendimento in base al rischio.
- Coefficienti di Correlazione: Misura di come due variabili si muovono insieme. Se due asset sono altamente correlati, significa che tendono a muoversi nello stesso modo (per esempio, se uno sale, anche l’altro tende a salire).
- Compounding (Capitalizzazione): Quando gli interessi guadagnati su un investimento vengono reinvestiti, e quindi guadagnano ulteriori interessi. È come guadagnare “interessi sugli interessi”.
- Current Ratio (Indice di Liquidità): Misura della capacità di un’azienda di pagare i suoi debiti a breve termine. Si calcola dividendo le attività correnti per le passività correnti.
D
- Debito: Somma di denaro che un individuo o un’azienda deve restituire a un’altra parte (come una banca o un’altra entità), spesso con l’aggiunta di interessi.
- Deviazione Standard (Standard Deviation): Misura di quanto i ritorni di un investimento si discostano dal suo rendimento medio. Se è alta, significa che l’investimento è più rischioso, perché i rendimenti possono variare molto.
- Dividendi: Porzione degli utili di una società che viene distribuita agli azionisti come pagamento. Non tutte le società pagano dividendi, ma quelle che lo fanno condividono una parte dei loro guadagni.
- Diversificazione: Strategia di investimento che consiste nell’acquistare una varietà di asset per ridurre il rischio complessivo. Ad esempio, se un’azione scende, altri investimenti potrebbero andare meglio e bilanciare le perdite.
E
- Ebitda: Misura di quanto guadagna una società prima di pagare interessi, tasse, ammortamenti e deprezzamento. Aiuta a capire la redditività di una società dalla sua attività operativa principale.
- Equity: Il valore totale delle azioni in una società, calcolato sottraendo i debiti dalle attività totali. Rappresenta la parte di proprietà di un’azienda che appartiene agli azionisti.
- ETF (Exchange-Traded Fund): Tipo di fondo d’investimento che replica un indice di mercato (come l’S&P 500) e può essere acquistato e venduto in borsa come un’azione. È un modo per diversificare senza comprare molte azioni singole.
F
- Fondo Comune di Investimento: Raccolta di denaro da molti investitori che viene gestito da professionisti per investire in una varietà di azioni, obbligazioni e altri asset.
- Flusso di Cassa (Cash Flow): Indica la quantità di denaro che entra ed esce da un’azienda in un determinato periodo. È un indicatore importante della salute finanziaria di un’azienda.
- Future: Contratto che obbliga l’acquisto o la vendita di un bene (come una materia prima o un’azione) a un prezzo prestabilito in una data futura. Gli investitori usano i futures per scommettere sui movimenti dei prezzi.
G
- Gestione Patrimoniale: Servizio in cui un professionista si occupa degli investimenti e delle finanze di un cliente, cercando di aumentare il valore del portafoglio in base agli obiettivi e al rischio.
- Gross Profit (Profitto Lordo): È il guadagno che un’azienda ottiene dalla vendita dei suoi prodotti, prima di sottrarre spese come il costo di produzione e la gestione.
I
- Indice di Sharpe: Misura di quanto bene un investimento ha performato rispetto al rischio assunto. Un punteggio più alto significa che un investimento ha generato un buon rendimento per il rischio preso.
- Indice di Treynor: Simile all’indice di Sharpe, ma invece di usare la volatilità totale, prende in considerazione solo il rischio sistematico (quello che non può essere eliminato diversificando).
- Inflazione: L’aumento generale dei prezzi di beni e servizi in un’economia, che riduce il potere d’acquisto del denaro.
- Interessi: Pagamento che un debitore fa al creditore per l’uso del denaro preso in prestito.
L
- Leva Finanziaria: Uso del debito per aumentare il rendimento di un investimento. Se usata correttamente, può amplificare i guadagni, ma aumenta anche il rischio di perdite.
- Liquidità: Capacità di un asset di essere trasformato rapidamente in contante senza perdere valore. Ad esempio, il denaro contante è l’asset più liquido.
M
- Massimo Drawdown (Max Drawdown): La perdita massima che un investimento ha subito durante un determinato periodo, prima di recuperare. Mostra la peggiore caduta di valore che un investitore potrebbe aver vissuto.
- Mutuo: Prestito a lungo termine che viene solitamente utilizzato per l’acquisto di immobili, con rate mensili da pagare fino al completo rimborso del capitale.
O
- Obbligazioni (Bond): Titoli di debito emessi da enti pubblici o aziende. Gli investitori prestano denaro in cambio di pagamenti periodici di interessi e della restituzione del capitale al termine del contratto.
- Opa (Offerta Pubblica di Acquisto): Quando una società offre di comprare un’altra società, generalmente per acquisirla o fondersi con essa.
P
- P/E Ratio (Price-to-Earnings Ratio): Misura di quanto gli investitori sono disposti a pagare per ogni dollaro di guadagno di una società. Se l’indice è alto, potrebbe significare che la società è sopravvalutata o che gli investitori si aspettano una crescita futura elevata.
- PEG Ratio (Price/Earnings to Growth): Rapporto che corregge il P/E Ratio per tenere conto della crescita futura degli utili. Un valore inferiore a 1 può suggerire che un’azione è sottovalutata.
R
- R-quadro (R²): Indica quanto un modello statistico spiega i dati. In finanza, è usato per vedere quanto i rendimenti di un asset sono spiegati dai movimenti di un indice di mercato.
- Rendimento: Guadagno che un investimento genera, espresso come percentuale dell’importo investito. Può essere dovuto a guadagni di capitale o dividendi.
- Rendimento Risk-Adjusted: Rendimento che tiene conto del rischio. Un buon investimento deve dare un buon ritorno, ma anche una quantità adeguata di rischio.
- Rendimento Nominale: Rendimento di un investimento senza considerare l’effetto dell’inflazione.
- Rendimento Reale: Rendimento che tiene conto dell’inflazione, quindi rappresenta il vero guadagno in termini di potere d’acquisto.
S
- Sortino Ratio: Variante dell’indice di Sharpe che misura il rendimento rispetto al rischio di ribasso, ossia solo la parte di rischio che riduce il valore dell’investimento.
- Standard Deviation: Misura di quanto i ritorni di un investimento si discostano dal rendimento medio. Una deviazione standard alta implica che l’investimento è più rischioso.
- Tracking Error: Misura di quanto un portafoglio si discosta dal rendimento di un indice di riferimento. È utile per vedere se un portafoglio sta seguendo fedelmente un indice.
- Tasso di Interesse: Percentuale che un creditore chiede come compenso per prestare denaro.
V
- VaR (Value at Risk): Misura della perdita massima che un portafoglio può subire in un determinato periodo di tempo con un certo livello di confidenza. Viene usato per capire il rischio potenziale di un investimento.
- VIX (Volatility Index): Indice che misura la paura e l’incertezza nel mercato, basato sulle opzioni dell’indice S&P 500. Se il VIX è alto, significa che ci sono più timori nel mercato.
- Volatilità (Volatility): Indica quanto i rendimenti di un investimento possono fluttuare. Più volatile è un investimento, maggiore è il rischio che comporta.
Z
- Z-score: Misura che aiuta a prevedere la probabilità che un’azienda possa andare incontro a difficoltà finanziarie, come il fallimento.