Casi di riscatto fondo pensione
L’aderente in alcuni casi può procedere al riscatto parziale o totale del fondo pensione pagando la relativa tassazione.
I riscatto può essere richiesto in caso di invalidità permanente, perdita di lavoro, premorienza e perdita dei requisiti di adesione.
Vediamo nel dettaglio i singoli casi analizzando la percentuale riscattabile e la relativa tassazione.
Invalidità permanente
In caso di invalidità permanente superiore ai due terzi, in qualunque momento, è possibile chiedere il 100% di riscatto del fondo pensione.
In questo caso è applicata una tassazione del 15%.
A partire la quindicesimo anno di durata del fondo la tassazione si riduce di uno 0,30% fino ad arrivare ad un minimo del 9%.
Premorienza
In caso di decesso dell’aderente prima della maturazione del diritto alla prestazione pensionistica si ha il riscatto del 100% del fondo.
Sarà applicata una tassazione del 15% che si riduce di uno 0,30% dopo il quindicesimo anno fino ad un minimo del 9%.
E’ bene ricordare che in caso di decesso il fondo pensione è esente da successione.
Procedure di mobilità
Nel caso in cui il datore di lavoro ricorre a procedure di mobilità si può chiedere il riscatto del fondo pensione.
Devono essere trascorsi almeno dodici mesi e si può chiedere il riscatto del 50% del fondo.
La quota riscattata sarà tassata da un massimo del 15% fino ad un minimo del 9% con una riduzione di 0,30% per ogni anno superiore al quindicesimo.
Cessazione attività lavorativa
Se l’aderente è inoccupato per un periodo che va dai 12 ai 48 mesi può chiedere il riscatto del 50% del fondo pensione.
Se l’inoccupazione perdura per un periodo superiore ai 48 mesi il riscatto può essere del 100%
In entrambi i casi sarà tassato da un massimo del 15% che si riduce di uno 0,30% dopo il quindicesimo anno fino ad un minimo del 9%.
Perdita dei requisiti
In caso di perdita dei requisiti, come ad esempio chiusura partita IVA o cancellazione dall’albo di appartenenza, l’aderente può chiedere in qualunque momento il riscatto del 100% del fondo.
Sarà applicata in questo caso una tassazione del 23%.
Sintesi riscatto fondo pensione
Riassumiamo in uno schema tutte le casistiche di riscatto.
MOTIVAZIONE | QUANDO | QUANTO | TASSAZIONE |
---|---|---|---|
Invalidità permanente oltre i 2/3 | In qualsiasi momento | Massimo 100% | dal 15% al 9% |
Premorienza | In qualsiasi momento | Massimo 100% | dal 15% al 9% |
Procedure di mobilità | Dopo 12 mesi | Massimo 50% | dal 15% al 9% |
Inoccupazione | Da 12 mesi a 48 mesi | Massimo 50% | dal 15% al 9% |
Inoccupazione | Oltre i 48 mesi | Massimo 100% | dal 15% al 9% |
Perdita requisiti | In qualsiasi momento | Massimo 100% | 23% |
Esiste un caso in cui è possibile ottenere il 100% del capitale ma si tratta di liquidazione per pensionamento e non riscatto.
Questo accade se la rendita derivante dalla conversione di almeno il 70% del montante finale sia inferiore al 50% dell’assegno sociale di cui all’Art. 3, commi 6 e 7 della legge n. 335/1995.